Marotta: «Tifosi splendidi e rinnovo con Palombo»

Oltre alla vittoria sul Palermo l'ad della Samp ha due validi motivi per sorridere: l'incredibile risposta dei tifosi, vicini alla squadra anche nel momento difficile, e il rinnovo contrattuale fino al 2010 di Angelo Palombo.

E' il day-after di Sampdoria-Palermo di Coppa Italia, a Bogliasco si respira un'aria rasserenata dal successo contro la formazione di Guidolin e Beppe Marotta si accomoda di fronte ai giornalisti, per dire alcune cose.

Grazie ai tifosi. La prima: «Volevo ringraziare il nostro meraviglioso pubblico – è l'incipit dell'amministratore delegato della Samp -, in particolare i ragazzi della Gradinata Sud, perché anche ieri sera hanno dimostrato il loro infinito attaccamento a questi colori. I paganti sono stati circa 9.000 (la cifra che si avvicinava di più erano i 6.000 di Triestina-Roma, ndr)… In un momento così delicato, direi che si tratta di un risultato fantastico, un ulteriore supporto verso la squadra, che deve rispondere sul campo per ripagare i tifosi di questo grandissimo affetto».

Angelo fino al 2010. La seconda: «Un altro motivo per il quale volevo incontrare la stampa – continua Marotta – è il rinnovo contrattuale di Angelo Palombo, che si è legato alla nostra società fino al 2010. Angelo era in scadenza nel 2008 ma abbiamo deciso insieme di prolungare il rapporto per altri due anni, nonostante non ce ne fosse immediato bisogno. Le ragioni sono diverse: oltre al lato prettamente tecnico, indiscutibile, c'è anche e soprattutto l'aspetto umano da tenere presente. Il ragazzo è un elemento fondamentale nello spogliatoio ed ha una simbiosi netta con la città e col pubblico, lo stesso Angelo d'altra parte ha definito Genova sua città d'adozione…». Si va dunque verso la creazione di un nuovo simbolo della Sampdoria, un giocatore arrivato ragazzino e divenuto uomo con la maglia blucerchiata addosso. Una bella storia, che col calcio d'oggi sembra aver poco da spartire: «Io penso che Angelo possa diventare un simbolo di questa squadra – conferma sicuro Marotta -, la trattativa del rinnovo ne è prova lampante: tutto si è concluso con una velocità incredibile, lui ha detto che voleva fermamente stare con noi e in pochi minuti abbiamo firmato senza problemi. Palombo ha fatto una scelta di vita rimanendo alla Samp, credo sia di ottimo auspicio per tutta la società, sono contentissimo perché situazioni simili sono veramente rare nel calcio di oggi». Ma, si sa, l'amore è cieco e fra Palombo e la Sampdoria sembra proprio che la scintilla non si sia mai raffreddata.

Nella foto Pegaso, l'ad blucerchiato Beppe Marotta a Bogliasco.