Bonazzoli: «Gol importante e vittoria che dà
Il cambio con Bazzani, qualche minuto, l'assist di Soddimo e il diagonale che non lascia scampo a Sirigu: dopo qualche domenica senza gioie, il centravanti della Samp torna a colpire.
A uno come lui bastano pochi minuti. Decisivo comunque, in campo e via, a far gol, quel gol che ti risolve la partita. Emiliano Bonazzoli ha preso il posto di Fabio Bazzani quando il secondo tempo era cominciato da mezzora e dopo neanche due minuti… zac! Il colpo importante, quello che garantisce alla Sampdoria il successo sul Palermo e la mette al sicuro in vista del ritorno e – soprattutto – da un periodo in cui le cose non erano girate proprio a mille.
Il bomber mantovano parte dall'inizio: «E' una vittoria che dà morale, una vittoria pesante in vista del ritorno e di tutto il resto, anche naturalmente per domenica: serve sempre acquisire fiducia nei propri mezzi. Ovvio che entrare e segnare il gol partita faccia piacere due volte tanto…».
Bazzani è rientrato, si è mosso bene, ha dato anche la possibilità a Bonazzoli di riposare. Un fattore da non sottovalutare, considerati i ritmi a cui la Sampdoria si è dovuta sottoporre nelle ultime settimane: «Io giocherei tutte le partite – precisa l'attaccante doriano -, però è chiaro che non si può essere sempre al massimo, quindi ben venga il ritorno di Fabio. L'ho visto muoversi bene, si è fatto sentire davanti ed ha bisogno di giocare perché torna da un lunghissimo periodo di stop. Siamo tutti contenti per la sua prestazione».
Si parla poi, naturalmente, del campionato. Sull'agenda i prossimi impegni hanno il nome di Chievo e Torino, formazioni sotto la Samp in classifica. Può essere il momento della svolta? «Speriamo, però è necessario guardare una partita per volta. Ora pensiamo al Chievo, poi vedremo che cosa succederà. Sappiamo che i gialloblù non stanno attraversando un momento facile, ma per noi è obbligatorio fare tre punti domenica, c'è da dimenticare in fretta le due sconfitte consecutive a Cagliari e a Palermo. Giochiamo in casa, dobbiamo farci sentire dal primo minuto, con l'aiuto del pubblico si ha maggiore voglia e spinta, è più facile. Dobbiamo muovere la classifica, andare avanti, nonostante il Chievo, squadra difficile». Il cinismo visto contro il Palermo può essere un'arma: «Sicuramente sì, nella gara di Coppa Italia si è sofferto nel primo tempo perché loro erano più freschi, avevano una formazione con la maggior parte degli elementi che non avevano giocato domenica e nemmeno in settimana in Coppa Uefa. Noi invece eravamo affaticati e si è visto. Quando nella ripresa abbiam preso le misure, è arrivato poi il gol grazie ad una buona dose di cinismo. Fosse sempre così…».
Nella foto Pegaso, il diagonale di Bonazzoli che vale il successo sul Palermo.