Walter Novellino: «Torneremo presto protagonisti»
Il tecnico della Samp è sicuro: «Lasciateci soltanto il tempo di sistemare un paio di cosette… Faremo bene».
«Un risultato così, in questa situazione e su questo campo, è prezioso». Non ha problemi ad ammettere che si era messa male, mister Novellino: con la Samp punita oltre i propri demeriti e sotto di un uomo per il rosso a Falcone, sperare di portar via un punto poteva essere troppo. Invece no: «Io sono soddisfatto di come ha giocato la squadra – ribatte il tecnico della Samp -, in campo ho visto una formazione equilibrata che anche in 10 ha saputo alzare la testa e strappare un pareggio importante».
L'analisi del match parte da quel gol beffardo che il Delvecchio di Ascoli ha rifilato a Castellazzi al quarto d'ora, quando la Samp si era già fatta pericolosa con il suo Delvecchio e una punizione di Volpi: «Abbiamo subito nel momento migliore – sorride amaro Novellino -, peccato perché nel primo tempo abbiamo creato davvero tanto e siamo andati sotto solo per un calcio d'angolo… Ancora senza vittoria? Ripeto, è un punto importante quello che abbiamo conquistato: questa benedetta vittoria arriverà, state tranquilli».
E allora si resta ad Ascoli, a quel 4-3-2-1 abbastanza inedito con cui Novellino ha schierato la Samp a inizio gara: tris di mediani (Delvecchio-Volpi-Palombo), Quagliarella e Olivera ad aiutare Bonazzoli. «Le mie squadre sono sempre equilibrate – spiega l'allenatore blucerchiato -, quella di Ascoli non ha fatto eccezione. Il mio calcio è quello di non far giocare gli altri, con questo modulo siamo partiti bene ma di sicuro serve maggiore protezione sugli esterni: è una soluzione interessante, che potremo adottare altre volte, ma lo sapete tutti che il mio credo è da sempre il 4-4-2…».
I singoli? Walter Novellino qualche parola la spende. Soprattutto per Emiliano Bonazzoli, uscito dolorante: «Emiliano non era al meglio, sentiva dolore – è la sottolineatura -. Però è rimasto in campo, sacrificandosi per i compagni: significa attaccamento alla squadra e al suo allenatore, e ne sono felice. Poi Falcone, un ottimo Sala, Franceschini che da linearità alla squadra… Sono soddisfatto».
Chiusura sul pubblico e sull'arbitro, in poche righe: «Sono stato accolto benissimo, questa è stata la mia curva e resto molto affezionato all'Ascoli – risponde Novellino -. Peccato per l'espulsione di Falcone, mi è sembrata un po' affrettata: fosse andata diversamente, avrei avuto pronte altre mosse…».
Nella foto Pegaso, Emiliano Bonazzoli: nel dopo-gara parole di stima per lui da mister Novellino.