Gennaro Delvecchio: «Dedicato ai nostri tifosi»
Il centrocampista ha avuto il merito di tenere viva la Samp con quel gol sul finire del primo tempo: «Quel gol ci ha salvati, ci ha dato speranza. Mica era semplice rimontare una partita del genere…».
Il gol a fine primo tempo, quello che ha riportato in partita la Samp dopo il 3-0 secco dell'Udinese, è a firma Gennaro Delvecchio. Un gol che pesa come un macigno, il perché lo spiega proprio il centrocampista di Barletta: «Quel gol secondo me ci ha salvati, perché è diverso rientrare con un 3-0 secco e con un 3-1… Abbiamo avuto qualche speranza in più. Poi in un momento come questo era ancora peggio: non vinciamo da 16 partite e il clima non poteva essere roseo. Ci siamo guardati in faccia e ci siamo promessi di rientrare in campo dimostrando di essere almeno un grande gruppo, di provarci fino alla fine. Siamo stati bravi e fortunati perché non si pareggia tutte le volte un incontro così… La dedica va sempre e solo ai nostri tifosi, grandissimi».
Nel primo tempo Udinese in palla, la Samp non sembrava essere della partita: «Loro non ci hanno lasciato punti di riferimento, siamo stati in difficoltà. E' inutile negarlo, era evidente, loro hanno giocato un grande calcio, ma proprio per questo non era facile recuperare e lo voglio sottolineare: ciò che siamo riusciti a combinare con una formazione come l'Udinese è meritevole di grandi titoli». Ecco i perché di quell'inizio così difficile: «L'Udinese faceva circolare bene la palla, aveva un uomo in più a centrocampo e con la qualità di cui può disporre davanti diventano pericolosissimi. Ecco spiegati i tre gol. Poi è chiaro che i primi fischi ti fanno pensare, ti metti a rimuginare sulle 16 partite senza vittoria… Dobbiamo essere bravi a lavorare anche su quest'aspetto».
Tre gare diverse, tre Samp diverse. Quale la vera? «Arriverà quando vinceremo, è sempre così». Anche se un pareggio così vale come una vittoria: «Sicuramente, i nostri tifosi apprezzano una squadra che non molla mai, che ha voglia. Penso che un risultato simile rimanga nei ricordi e si debba ripartire da qui». Ora Ascoli: «Speriamo di regalare finalmente qualcosa di importante a questa tifoseria e a questa città, perché se lo meritano».
Nella foto Pegaso, la grande felicità di Gennaro Delvecchio.