Novellino premia la linea verde: «Bravi Bastrini e Da Mota»
Il tecnico della Samp archivia con soddisfazione l'amichevole di Bergamo, ultimo appuntamento estivo prima del via al campionato: «Sono contento – spiega Novellino -, andiamo avanti così perché siamo sulla strada giusta».
E' un Walter Novellino disteso, tranquillo, quello che si presenta nella sala stampa dello stadio di Bergamo, dopo la vittoria nel Trofeo "Bortolotti", conquistato dalla sua Samp ai calci di rigore al cospetto dell’Atalanta di Stefano Colantuono. Il tecnico blucerchiato ha portato a casa un altro successo, nonostante le diverse assenze: «Sono contento – dice Novellino – perché quest’anno ho a disposizione tante soluzioni, c'è ampia possibilità di scelta e per un allenatore è il massimo. Stiamo dimostrando di saper giocare un buon calcio, al di là dei risultati che in ogni caso sono arrivati. Il lavoro da fare è ancora lungo e lo svolgeremo a fari spenti, senza pensare più alla scorsa stagione: come ho già detto se n'è parlato fin troppo. Penso che si sia sulla strada giusta».
La nuova Sampdoria sembra innanzitutto una compagine tonica a livello fisico, merito forse del cambio del preparatore atletico. A luglio è arrivato il prof. Roberto Sassi: «Sassi è bravo – spiega "Monzon" -, ma lo era anche Ferretti, così come tutti i giocatori che sono andati via. Si doveva cambiare, è stato giusto e lo abbiamo fatto: i risultati per ora sembrano darci ragione».
Segnali positivi dalla difesa, ma sono le nuove leve che danno gioie a Novellino: «Mi è piaciuta molto la nostra retroguardia, soprattutto Bastrini, un giovane su cui stiamo lavorando da un anno e mezzo. Ha grande personalità, a Bergamo per la prima volta l'ho impiegato per tutti i 90' ed è stato in grado di ricoprire il ruolo di esterno e di centrale difensivo, direi in maniera ottima. Molto bene anche Da Mota, in mezzo al campo con Volpi. E' un ragazzo di qualità, che ha risposto presente nel momento in cui è stato chiamato».
Si torna un momento a Genova. Ruben Olivera è rimasto a casa: «Doveva riposare un po', è stata una decisione mia. Si tratta di un giocatore importante per noi e vogliamo utilizzarlo al massimo delle potenzialità. Sta crescendo e per il campionato sarà pronto».
Qualcuno ha dato uno striminzito 6 al mercato della Sampdoria, ma costui non è certo Walter Novellino: «La mia opinione credo sia abbastanza rilevante in merito – commenta sorridendo il tecnico -, e io dico che la nostra campagna acquisti vale ben più di una sufficienza, lo dimostra anche il fatto che Donadoni abbia attinto spesso alla nostra rosa negli ultimi tempi. D'altra parte lo faceva anche Lippi, lo staff azzurro ha sempre guardato con attenzione verso di noi».
Nella foto Cerescioli, Walter Novellino in campo a Bergamo.