Soddisfazione Samp: «Contava passare, siamo passati»
Walter Novellino e Angelo Palombo concordi nell'analizzare la sfida di Rimini: contava vincere, la Samp l'ha fatto convincendo.
Volti soddisfatti, a fine gara: la Samp chiude anche la pratica Rimini, pur soffrendo com'era logico attendersi da una sfida del genere, e centra la qualificazione al terzo turno di Coppa Italia. Domenica si va a Bologna (i rossoblu hanno superato la Cavese con due reti di Bellucci), ma c'è ancora il tempo per commentare la vittoria in terra romagnola.
Walter Novellino. Nella sala stampa del Romeo Neri sale il tecnico della Samp, come di consueto dopo le partite della sua Sampdoria. Il tecnico irpino ha tanti motivi per essere soddisfatto del successo. Uno su tutti: aver passato il secondo turno di Coppa Italia. «Sono contento – dice infatti Novellino in apertura -, non era facile venire qui a Rimini e vincere, lo sapevamo da subito. Questa è una squadra molto forte fisicamente e ben organizzata, il suo livello di preparazione è maggiore rispetto al nostro, in questo momento, è si è visto. D'altra parte la condizione è uno degli aspetti fondamentali che dobbiamo migliorare nel periodo attuale, ma ciò può avvenire solo giocando». La Samp è piaciuta molto davanti e in mezzo, un po' meno in difesa, dove alcuni automatismi vanno ancora cercati e trovati: «I due centrali devono lavorare sugli automatismi necessari a garantire la sicurezza e la stabilità della difesa – conferma Novellino -, però ci sono tante attenuanti. Non dimentichiamo che stasera Giulio (Falcone, ndr) ha giocato in non perfette condizioni fisiche, questo mi sembra indicativo per capire quanta voglia ci sia di migliorare e di non commettere certi errori. In ogni caso, penso che si sia intrapresa la strada giusta».
Angelo Palombo. A seguire la conferenza stampa del tecnico blucerchiato, ecco Angelo Palombo, sempre diretto e chiaro nelle risposte e soprattutto nelle idee. Il centrale doriano non ha dubbi nel commentare il 2-1 esterno di Rimini: «In questo momento conta vincere – attacca infatti il neoazzurro -, non importa come. Ci siamo riusciti, su un campo sicuramente impegnativo come quello di stasera, il passaggio del turno vien bene per il morale e per il prosieguo del lavoro. Ne siamo felicissimi». Ma la forma migliore, ancora lontana, per Palombo arriva in un modo solo: «Bisogna giocare, giocare e giocare, così possiamo prendere il ritmo ed andare verso la direzione giusta. Le gare di Coppa Italia, al di là dell'importanza della competizione che è indubbia, vengono bene anche per questo motivo».
Nella foto Pegaso, immagini dal Romeo Neri: Palombo festeggia insieme ai compagni.