Bonazzoli-Delvecchio, la Samp vince anche a Rimini
Gara tosta e combattuta, quella disputata in Romagna: alla fine la spunta la Samp, che domenica affronterà il Bologna nel terzo turno di Tim Cup.
Secondo turno di Coppa Italia, aumenta la difficoltà. Se contro il Benevento non era stata una passeggiata, stasera a Rimini i ragazzi di Walter Novellino hanno dovuto affrontare quella che forse può essere definita la prima partita vera della stagione, al cospetto della squadra di Leonardo Acori che ha fronteggiato al meglio i blucerchiati nonostante la differenza di categoria. Il Rimini, lo ricordiamo, disputerà quest'anno la Serie B, con le migliori credenziali però, visto che i romagnoli sono accreditati dagli addetti come una delle possibili sorprese.
Incontro difficile si diceva, in trasferta, con la preparazione sempre nelle gambe, sebbene sia passata ormai qualche settimana. Tutto sommato, lo dirà anche Angelo Palombo nella conferenza stampa post-gara, di questi tempi conta solo una cosa – e del resto, in quali no? -: vincere. La Sampdoria lo ha fatto, forse con qualche brivido di troppo, ma lo ha fatto e dunque si può proseguire il lavoro serenamente, convinti di aver remato per il verso giusto nell'ultimo mese. Note liete non arrivano solo dal risultato, ma dalle prestazioni. Bene dalla cintola in su il team di Novellino, hanno impressionato positivamente infatti il centrocampo – pur privo del cervello Sergio Volpi – e l'attacco, apparsi a buon punto e capaci di mettere in difficoltà costantemente l'avversario. Bene Ruben Olivera, bene il solito Angelo Palombo, benissimo Gennaro Delvecchio, autore del gol decisivo a cinque minuti dalla fine.
Ma è su Emiliano Bonazzoli che bisogna – ancora una volta – concentrarsi. Il bomber ha segnato il secondo gol nelle due partite ufficiali disputate, tradotto direttamente dal vocabolario del calcio significa: ci sono e sono pronto. Musica per le orecchie di tutti i doriani. Ottima gara, dal lato opposto del campo, per Luca Castellazzi, bravissimo in alcuni interventi che hanno evitato il peggio in più d'un occasione. Da registrare ancora la difesa, ma bisogna considerare che Falcone e Terlizzi devono necessariamente ancora trovare l'intesa e l'abruzzese è in ogni caso da elogiare per esser sceso in campo nonostante le non perfette condizioni fisiche. Sfortunato invece Terlizzi nell'episodio del rigore.
La cronaca dell'incontro parla di un primo tempo non molto acceso, caratterizzato da alcune conclusioni da fuori senza pretese. Devono passare 37' per trovare un'emozione, ed è subito gol. Olivera vince un contrasto sulla fascia, si accentra e cerca la testa di Bonazzoli dentro l'area: l'ariete mantovano non si fa pregare ed infila per il vantaggio blucerchiato. Si va al riposo sull'1-0.
Nel secondo tempo molta più carne al fuoco. Pronti via e il Rimini pareggia. Biagio Pagano, vecchia conoscenza della Samp, mette in mezzo trovando le mani di Terlizzi: calcio di rigore. Jeda non sbaglia e si va sull'1-1. Il Rimini ci crede, Ricchiuti gioca un'ottima partita, arrivano anche occasioni importanti per i padroni di casa che però capitolano al 40'. Calcio d'angolo di Olivera, arriva Zenoni che spara addosso ad un avversario, rimpallo favorevole a Delvecchio che in acrobazia segna il 2-1. Due minuti dopo, espulso Barusso per gioco falloso, il Rimini non ci sta a perdere così, soprattutto dopo la buona prestazione. Ma il calcio è questo, e la Samp oggi se lo coccola. Aspettando il prossimo turno che porta i blucerchiati a Bologna, altra partita tutt'altro che semplice…
Rimini 1
Sampdoria 2
Reti: 37' p.t. Bonazzoli, 5' s.t. Jeda (rig.), 40' s.t. Delvecchio.
Rimini (4-4-2): Handanovic; Vitiello, Milone (29' s.t. Porchia), Digao, Regonesi; Pagano (25' s.t. Valiani), Tasso, Ricchiuti, Barusso; Jeda, Matri (44' s.t. Moscardelli). A disposizione: Pugliesi, Bravo, Peccarisi, Baccini. Allenatore: Leonardo Acori.
Sampdoria (4-4-2): Castellazzi L.; Zenoni, Falcone (28' s.t. Sala), Terlizzi (7' s.t. Bonanni), Pieri; Olivera, Delvecchio, Palombo, Franceschini; Flachi (44' s.t. Quagliarella), Bonazzoli. A disposizione: Di Gennaro, Maggio, Da Mota, Soddimo. Allenatore: Walter Novellino.
Arbitro: Pantana di Macerata.
Assistenti: Romagnoli di Macerata e Burdin di Cormons.
Quarto uomo: Baracani di Firenze.
Note: espulso al 42' s.t. Barusso per gioco falloso; ammoniti: al 4' s.t. Terlizzi per comportamento non regolamentare, all'8' s.t. Regonesi per gioco falloso, al 18' s.t. Delvecchio per gioco falloso, al 24' s.t. Jeda per simulazione, al 44' s.t. Flachi per comportamento non regolamentare; spettatori paganti 5.408 per un incasso di 75.726 euro; angoli: 9-0 per la Sampdoria; recupero: p.t. 0', s.t. 3'.
Nella foto Pegaso, Bonazzoli in azione: per lui secondo centro in due gare ufficiali.