La serata magica di Quagliarella: «Notte fantastica»
La notte magica di Fabio Quagliarella: la presentazione davanti ad una Sud strapiena, poi due gol al Peñarol. «E' stato tutto bellissimo, fantastico», sorride lui.
Fabio Quagliarella si gode la sua prima notte magica, i primi gol in blucerchiato e l'applauso – convinto, entusiasta – di una Sud piena e felice: due tocchi di Olivera, due diagonali senza lasciare il tempo a Castillo di fiatare, e poi via a godersi l'emozione.
L'emozione e la vittoria. «Era la prima volta che facevo una presentazione del genere», spiega il ragazzo venuto dall'Ascoli. Che è rimasto impressionato: «E' stato splendido, emozionante, fantastico. Una serata bellissima e una gran bella partita: averla vinta non può che farci piacere e darci fiducia, bisogna prendere questo successo come un punto di partenza per poi far bene quando conterà veramente».
L'orgoglio. Partire dalla panchina, a ventitre anni, può essere tutto: un problema, se non si ha la voglia di mettersi in discussione; o uno stimolo, per far vedere al tecnico che un'altra volta le cose possono cambiare. Fabio Quagliarella sceglie la seconda strada, da sempre, e Novellino apprezza: «Finalmente ho due giocatori per ruolo, giocatori validi, già pronti e di livello». Lui, Quagliarella, sorride: «Sentire il mister dire queste cose rappresenta un motivo d'orgoglio, per chi è partito dalla panchina. Noi siamo qui, a disposizione: si accettano tutte le sue decisioni, e si cerca di metterlo in difficoltà settimana dopo settimana per guadagnarsi un posto in squadra e provare a fare il bene della Samp».
Arrivano le partite vere. Domenica si va a Carrara, altra amichevole estiva, poi sabato 19 l'esordio in Coppa Italia a Benevento. E allora i giochi cominciano a farsi interessanti: «E' dal primo giorno di ritiro che con la testa siamo rivolti a queste partite, alle gare che contano veramente – spiega Quagliarella -. Si avvicina il momento in cui dovremo cominciare a far vedere che squadra è la Sampdoria».
Olivera e i gol. Due assist di Ruben Olivera, arrivato in giornata, e due gol di Quagliarella: «L'intesa è stata naturale – ammette l'attaccante -, lui è un signor giocatore che viene dalla Juventus e ci siamo subito trovati bene insieme. Se ero preoccupato per i gol che non arrivavano? No, ero molto, molto tranquillo: certo, fa piacere averne fatti due davanti al proprio pubblico, in una serata come questa, ma l'obiettivo di tutti resta sempre il campionato. Quelli in amichevole solleticano il morale, ma alla fine non servono granché».
Nella foto Pegaso, i complimenti dei compagni per Fabio Quagliarella, autore di una doppietta.