Il Club Atletico Pe
Storia e miti del Club Atlético Peñarol di Montevideo, Uruguay, il nobile avversario della Samp per la festa dei 60 anni della società blucerchiata.
Sarà il Club Atlético Peñarol l'ospite di lusso della Sampdoria, il 10 agosto a Marassi, in occasione della festa per il sessantesimo compleanno della società blucerchiata. Prima della gara, come tradizione, Corrado Tedeschi animerà la serata per la presentazione ufficiale della squadra a stampa e tifoseria, quindi spazio al calcio giocato con tutto il fascino della sfida tra la Samp e la regina del calcio uruguagio.
«Sarai eterno come il tempo e fiorirai in ogni primavera»: questo l’incipit della poesia che ispira il club degli "aurinegros", seguendo il filo rosso, anzi, rosso, bianco e verde che lega per sempre il meglio del calcio latino-americano all’Italia. Il Club Atlético Peñarol di Montevideo, Uruguay, è la società principe del calcio "celeste". Con ben 47 titoli nazionali conquistati, è il club calcistico tra Sudamerica ed Europa che vanta il maggior numero di campionati messi in bacheca.
Fondato il 12 marzo 1891 assunse inizialmente la denominazione di Central Uruguay Railway Cricket Club (CURCC) fino al 1913, quando si passò all’attuale Club Atlético Peñarol (dalla città italiana di Pinerolo), facendo propri i colori giallo e nero tipici della ferrovia sulle cui strade gli italiani dell’epoca tiravano di pallone nelle pause del lavoro. E nei suoi gloriosissimi 115 anni di storia, il Peñarol ha visto militare nelle sue fila campioni del calibro di José Leandro Andrade, Alcides Ghiggia, Juan Alberto Schiaffino, Julio César Abbadie, Rodolfo Sansone, Obdulio Varela e Gastòn Maspoli: autentici fuoriclasse della pedata che hanno permesso ai "carboneros" (uno dei tanti soprannomi dedicati ai gialloneri di Montevideo) di aggiudicarsi ben 5 Coppe Libertadores e 3 Coppe Intercontinentali.
Una storia ed un mito senza tempo che continuano a vivere nelle gesta dei campioni di oggi, legati da un altro indissolubile filo che richiama all’imponenza e al mito del "Centenario", la casa del Peñarol. Un teatro per il calcio capace di arrivare a contenere fino a 76.000 spettatori. In una delle canzoni che inneggiano alla squadra, si evoca perfino l’Italia dantesca. E diciotto dei ventisette presidenti del club sono stati d’origine italiana, ennesima dimostrazione di un rapporto a doppio filo tra gli “aurinegros” e il Belpaese.
Club Atlético Peñarol
Anno di fondazione: 1891
Colori sociali: Giallo e nero
Palmares: 47 Campionati Uruguagi (1900, 1901, 1905, 1907, 1911, 1918, 1921, 1925, 1926, 1928, 1929, 1932, 1935, 1936, 1937, 1938, 1944, 1945, 1949, 1951, 1953, 1954, 1958, 1959, 1960, 1961, 1962, 1965, 1967, 1968, 1973, 1974, 1975, 1978, 1979, 1981, 1982, 1985, 1986, 1993, 1994, 1995, 1996, 1997, 1999, 2001, 2002, 2003); 5 Coppe Libertadores (1960, 1961, 1966, 1982, 1987), 3 Coppe Intercontinentali (1961 vs. Benefica, 1966 vs. Real Madrid, 1982 vs. Aston Villa)
Nella foto, la tifoseria del club uruguagio.