Non c'è sosta a Moena: altri cinque chilometri di corsa
Dopo la partita coi Monti Pallidi Samp di nuovo la lavoro nel ritiro di Moena: protagoniste, le ripetute ordinate dal professor Sassi.
Non conosce ostacoli né soste il lavoro della Samp nel ritiro di Moena, fra le montagne del Trentino. Dopo la prima amichevole stagionale, vinta contro i dilettanti dei Monti Pallidi, Flachi e compagni sono tornati la lavoro questo pomeriggio dopo una mezza giornata di riposo utile per smaltire la fatica della prima settimana. Riposo che non c'è stato per i cinque Primavera aggregati alla prima squadra (Bastrini, Di Gennaro, Soddimo, Paolo Castellazzi e Da Mota), utilizzati soltanto per pochi minuti ieri e chiamati dunque anche in mattinata al campo d'allenamento per una seduta personalizzata.
Nel pomeriggio, dunque, squadra al gran completo e pronta per la solita combinazione tra mister Novellino e il professor Sassi col suo staff: al primo, con l'aiuto di Degradi e Pedone, il compito di focalizzare al meglio l'aspetto tattico (anche alla luce delle buone indicazioni offerte dall'amichevole del giorno prima), al secondo quello di torchiare la squadra sotto il profilo fisico; tradotto, cinque ripetute da un chilometro l'una come piatto forte della seduta. Quindi, in chiusura, partitella a campo ridotto per alleviare il peso del lavoro.
Nella foto Pegaso, il gruppo blucerchiato al lavoro.