La Samp Primavera si sveglia tardi, il Verona passa a Bogliasco
Secondo stop consecutivo per la Sampdoria di Sassarini, superata 2-1 al “3 Campanili” di Bogliasco dall’Hellas Verona nella gara valida per la 26.a giornata del Primavera 1 TIM.
Sotto. La gara si dimostra ostica fin dalle prime battute. I gialloblù dell’ex centrocampista doriano Sammarco sono una squadra dinamica e con buone individulità che costringono agli straordinari Conti e compagni. Proprio il capitano sfiora il vantaggio al 4′ ma Toniolo fa buona guardia. Al 26′ mister Sassarini deve rinunciare a Ventre, fermato da un problema fisico, e manda in campo Georgiadis. Al 29′ ci prova Alesi in acrobazia ma la sua conclusione sfiora il palo alla destra dell’estremo difensore scaligero. Gol sbagliato, gol subito: la legge del calcio non perdona e al 31′ gli ospiti passano: Cazzadori riceve un cross dalla sinistra di Cisse, sfrutta al meglio il velo di Rihai e di prima intenzione batte Scardigno al centro dell’area. Il gol subito rischia di farci sbandare ma reggiamo l’urto e all’intervallo torniamo negli spogliatoi sotto di uno.
Distanze. Al ritorno in campo, sfioriamo immediatamente il pari con Polli ma la deviazione sotto misura del numero 24 viene deviata in angolo dal reattivo Toniolo. E ancora una volta sono gli ospiti ad approfittarne: al 12′ l’azione insistita di Riahi sulla destra, sfocia in una conclusione di Cisse che, dopo un batti e ribatti in area, trova l’angolino basso alla sinistra di Scardigno. Il raddoppio ospite è una doccia gelata: al 36′ Ajayi riceve sulla trequarti, si accentra e sfiora il terzo gol. Al 41′ capitan Conti riceve al limite e con il destro scaraventa alle spalle di Toniolo il pallone che accorcia le distanze ma non riapre la partita. Nonostante l’assalto finale, infatti, il punteggio non cambia più: incassiamo la seconda sconfitta consecutiva.
Sampdoria 1
Hellas Verona 2
Reti: p.t. 31′ Cazzadori; s.t. 12′ Cisse, 41′ Conti.
Sampdoria (4-3-3): Scardigno; Ventre (26′ p.t. Georgiadis), Lotjonen, Costantino (16′ s.t. Gomes), Langella (16′ s.t. Pozzato); Uberti, Valisena (33′ s.t. Djalti), Conti; Alesi, Polli (16′ s.t. Ovalle Santos), Leonardi.
A disposizione: Gentile, Chiesa, Meloni, D’Amore, Balduzzi, Zeqiraj.
Allenatore: Sassarini.
Hellas Verona (3-5-2): Toniolo; Popovic, Corradi, Nwanege; Patané (12′ s.t. Agbonifo), D’Agostino (42′ s.t. Szimionas), Rihai (33′ s.t. Dalla Riva), Cisse, De Battisti (33′ s.t. Silfver); Cazzadori (33′ s.t. Vermesan), Ajayi.
A disposizione: Marchetti, Castagnini, Dentale, Doucoure, Fagoni, De Rossi.
Allenatore: Sammarco.
Arbitro: Gangi di Enna.
Assistenti: El Filali di Alessandria e Di Meo di Nichelino.
Note: ammoniti al 1′ s.t. D’Agostino, al 20′ s.t. Toniolo per gioco scorretto, al 36′ s.t. Silfver e Gomes per reciproche scorrettezze; recupero 2′ p.t., 4′ s.t.; spettatori 100; terreno di gioco in sintetico.