Ranieri: «Un primo tempo così non ci sta, sappiamo che dovremo lottare»
Dopo il ritorno in campo per il recupero di campionato con l’Inter, Claudio Ranieri ammette che qualcosa non è andato, soprattutto in avvio: «Ci siamo presentati timidi, timorosi. Abbiamo iniziato così: non uscivamo e quando uscivamo sbagliavamo. Nel secondo tempo però abbiamo mostrato carattere. La sconfitta ci sta, così come il nostro secondo tempo. Non il primo però».
Problemi. Qualcosa con il cambio di modulo e di spirito nella ripresa è mutato. «Ho invitato i miei a spingere per cercare di creare loro dei problemi – spiega l’allenatore nel dopo-gara -, non è bastato. Le parole con l’arbitro? Un po’ di pathos, riguardando la mischia con Askildsen posso dire che non c’è niente. In allenamento siamo spavaldi e io mi aspettavo una partita così, invece ci siamo ritrovati timidi per tutto il primo tempo. Noi rinculavamo, loro avanzavano portando palla. E così non va bene».
Spirito. Persa l’opportunità di fare un salto in avanti, si ricomincia mercoledì dallo stesso punto degli altri: anzi, con un punto in più delle dirette concorrenti per la salvezza. «Se la classifica ci preoccupa? Noi siamo partiti da ultimi – ricorda il mister -. quindi non è che siamo preoccupati, sappiamo bene da dove siamo partiti e che dobbiamo lottare fino alla fine. Non importa contro chi giochiamo, ogni partita è buona. Ma con questo spirito ci salveremo».