Il Natale continua: Quagliarella e Ramírez stendono il Chievo, blucerchiati quinti

Dopo il regalo di Natale, anche quello di Santo Stefano. E le feste blucerchiate continuano. La Sampdoria non si accontenta del rinnovo di Quagliarella messo sotto l’albero e vizia i suoi tifosi con un pacco da tre punti. La vittoria sul ChievoVerona allunga la striscia positiva che dura dal derby e proietta i ragazzi di Giampaolo a quota 29, al quinto posto in classifica.

Inchiodati. Rispetto a Empoli sono tre le novità al fischio d’inizio: Colley, Saponara e Caprari, chiamati presto a confrontarsi con una partita ruvida e bloccata. Il primo tiro nello specchio lo scaglia infatti il gialloblù Kiyine al 26′, Audero non ha problemi. Qualche problema in più lo ha Doria nel creare grattacapi alla granitica difesa messa in piedi da Di Carlo: Caprari ci prova dalla distanza al 35′ ma la mira non è delle migliori. Ci mette la potenza Praet in pieno recupero, Sorrentino regge l’urto e al riposo si va inchiodati sullo 0-0.

Immenso. Per sbloccarla Giampaolo si gioca la carta Ramírez al rientro dall’intervallo e l’uruguayano si rivela subito decisivo. È suo il mancino dal quale prende forma l’ennesima prodezza di Quagliarella, che devia con il tacco – ebbene sì – una punizione del compagno, batte Sorrentino e fa esplodere la Sud. Vantaggio e 11 reti in campionato, 59 totali in blucerchiato e 138 in A, raggiungendo  Difficile trovare altre parole per l’immenso capitano, per i suoi record e per le sue statistiche in continua evoluzione. All’11’ Andersen viene precipitosamente ammonito per un contrasto aereo con Meggiorni e, diffidato, si vede negare la Juventus.

Dolce. Un peccato addolcito tre minuti più tardi dal nostro raddoppio. Murru si conferma piede caldo e assiste Ramírez, lesto ad anticipare Cesar e a freddare Sorrentino con una zampata di destro. Il 2-0 mette in ghiaccio la contesa, che vede un tentativo di Linetty (28′) e l’ingresso di Defrel per Caprari (30′). Quagliarella sfonda la traversa al 38′ su calcio da fermo mentre Jankto fa rifiatare Praet per le battute finali. Finale dolce, come ci ha abituato questa bella Samp.

Sampdoria       2
ChievoVerona 0
Reti: s.t. 2′ Quagliarella, 14′ Ramírez.
Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Sala, Andersen, Colley, Murru; Praet (42′ s.t. Jankto), Ekdal, Linetty; Saponara (1′ s.t. Ramírez); Caprari (30′ s.t. Defrel), Quagliarella.
A disposizione: Belec, Vieira, Leverbe, Tavares, Ferrari, Tonelli, Rolando, Kownacki.
Allenatore: Giampaolo.
ChievoVerona (3-4-1-2): Sorrentino; Bani, Cesar, Barba; Leris, Radovanovic, Obi (15′ p.t. Hetemaj), Jaroszynski (21′ s.t. Depaoli); Kiyine (26′ s.t. Giaccherini); Meggiorini, Stepinski.
A disposizione: Semper, Tanasijevic, N. Rigoni, Rossettini, Djordjevic, Grubac, Pellissier, Tomovic, Vignato.
Allenatore: Di Carlo.
Arbitro: Giua di Olbia.
Assistenti: Tasso di La Spezia e Baccini di Conegliano.
Quarto ufficiale: Guccini di Albano Laziale.
VAR: Massa di Imperia.
Assistente VAR: Tegoni di Milano.
Note: ammoniti all’11’ p.t. Andersen, al 29′ s.t. Cesar, al 39′ s.t. Ramírez per gioco scorretto; recupero 3′ p.t. e 3′ s.t.; abbonati 17.057 (rateo 170.851 euro), paganti 2.133 (incasso 35.290 euro); terreno di gioco in buone condizioni.