Giampaolo: «Bisognava vincere per mille motivi. Continuiamo coi nostri principi»
«Lavoriamo per giocare a calcio». Prima di tutto, il credo. Marco Giampaolo ha una cieca fiducia nel lavoro suo e dei suoi ragazzi. E contro il Bologna ha ottenuto tre punti pesanti come il piombo. «La differenza l’ha fatta la capacità che hanno avuto i miei dopo il gol del pari – sentenzia il mister -. Abbiamo giocato con serenità, senza disunirci. Era una partita delicata per entrambe, ma la squadra c’è stata, come c’è stata domenica scorsa».
Continuità. «È chiaro che il risultato ti permette di fare cose con una leggerezza diversa – continua -; i tre davanti erano in palla e sono stati in gradi di fare la differenza, poi siamo stati abbastanza ordinati. Era la classica sfida che bisognava vincere e lo abbiamo fatto. Gli attaccanti? Caprari stava bene, ero certo che potesse fare una gran partita. Quagliarella? Siamo dipendenti da lui: ha fatto un’altra grande prestazione. Ora in classifica c’è bagarre: si gioca praticamente sempre e andrà avanti chi sarà più bravo a dare continuità».