Puggioni e il rigore: «Un’emozione indescrivibile che dedico ai miei figli»
Aggiungiamo alle emozioni di una stagione indimenticabile sul piano personale anche un rigore parato sotto la Sud. Che annata per Christian Puggioni. «Ho provato un’emozione che è difficilissima da descrivere – si lascia andare coi cronisti il portiere doriano, al quinto penalty neutralizzato sugli ultimi sette. Questa è una parata che voglio dedicare ai miei figli. Se ho studiato il tiratore? Mchedliedze non ha giocato moltissimo, quindi non avevo elementi per studiarlo. L’esperienza e la sua postura mi hanno però aiutato a capire dove mirava».
Debolezze. Passiamo dal dettaglio alla partita più in generale: è stata dura oggi. «L’Empoli è una squadra solida – dice il veterano -. Hanno una grande organizzazione, era fondamentale capire le loro mosse in anticipo per sfruttarne i punti deboli. Con un po’ di fortuna in più comunque sono convinto che avremmo portato a casa tre punti, pur in una partita non bella».