Eramo e la Sampdoria, dai successi in Primavera alla stima di Giampaolo
Il viaggio perfetto è circolare. La gioia della partenza, la gioia del ritorno. Arrivato a Genova da ragazzino, dopo lo storico double ottenuto con la Primavera di Fulvio Pea, qualche mese fa Mirko Eramo è tornato alla Sampdoria per la terza volta. Più maturo non solo come calciatore, ma soprattutto come uomo dopo il matrimonio con Daniela e la nascita della piccola Camilla.
Considerazione. «Titubavo ad andare via di casa, anche se ero felicissimo di approdare in un grande club come la Samp – ricorda il centrocampista pugliese -. Eravamo una Primavera forte, che lavorava come una prima squadra e risultati si sono visti. Nel 2013 fui accantonato dopo una sola partita, invece quest’estate mister Giampaolo mi ha tenuto in grande considerazione, facendo lì che rimanessi qui a giocarmi le mie chances».