Montella, il cacciatore di taglie: «Vogliamo battere una grande per regalare una gioia ai tifosi»
Di trappole a gente che veniva a Marassi in cerca di punti ne abbiamo tese abbastanza negli ultimi tempi. Ma quel che manca a Vincenzo Montella e alla sua Sampdoria è un bestione di grossa taglia. Il Milan, ad esempio. Gli ultimi calciatori feroci a cadere nel lazo del “Ferraris” erano stati i lupi della Roma, ma parliamo di un girone e mezzo fa, e soprattutto di una gestione tecnica. Ecco spiegato perché l’Aeroplanino sta pianificando l’impresa. «Vogliamo battere una grande e regalare un’importantissima vittoria ai nostri tifosi, se lo meritano – va secco il mister in conferenza – . La salvezza? Quest’anno ne ho sentito parlare fin troppo, se vinciamo possiamo chiudere il discorso e iniziare a progettare il futuro».
Opzioni. Quali sono le frecce nella faretra blucerchiata? «Cassano non ci sarà – rivela l’allenatore di Pomigliano d’Arco -, ha avuto un problemino fisico. Il rapporto tra noi? Solo amore, Antonio sa ancora decidere le partite da solo. Alvarez invece è ok, ha lavorato col gruppo, mentre devo ancora decidere il sostituto di Ranocchia: Silvestre è un’opzione, ma vorrei vedere anche Skriniar prima o poi, dato che è promettente. In molti, anche tra i panchinari, meriterebbero di giocare».